Un grande testo, un grande personaggio
tra i più inquieti della drammaturgia europea
e un grande interprete
Natalia di Iorio, Consulente artistica Prosa
Solness, anziano e affermato costruttore edile, è ostile ai giovani, da cui teme di essere soppiantato. La giovanissima Hilde bussa alla sua porta; gli ricorda un incontro e una promessa di dieci anni prima, fatta a lei, bimba, da lui al vertice del successo. Solness non rammenta ed è tormentato dal senso di colpa per un episodio all’origine della sua fortuna sociale, professionale ed economica, ma anche dell’infelicità sua e della moglie. Hilde gli offrirà un possibile riscatto…
“Impossibile pensare di mettere in scena il capolavoro di Ibsen – ha dichiarato Orsini - senza aver trovato una giovane protagonista femminile e un regista sensibile e visionario. Sono certo di averli trovati in Lucia Lavia e in Alessandro Serra ed è questo che mi spinge con fiducia verso questa nuova affascinante avventura nella speranza di offrire al pubblico, che in questi anni riscopre la potenza espressiva del mondo di Ibsen, un tassello quasi dimenticato della sua genialità”.
Per quest spettacolo ci occuperemo della parte di allestimento.