Tristano e Isotta, un amore tragico, una passione estrema diventata poi mito. Non è la prima volta che la danza si confronta con questa famosissima opera sulle musiche di Wagner. Le sofferenze, gli amori, le passioni e gli antagonismi trovano la loro risoluzione solo nella notte e nella morte.
Con temi e musiche di questa portata si è confrontata la coreografa Joëlle Bouvier. Tutto lo spettacolo è stato costruito passo dopo passo assieme ai ballerini in quasi un anno di lavoro. Il balletto riesce a trascinare lo spettatore all'interno di una vicenda diventata ormai leggenda.
Per questo raffinato spettacolo abbiamo dedicato quasi due giorni all'allestimento delle circa 170 luci che hanno permesso agli ai ballerni e al pubblico del
Teatro Comunale Giuseppe Verdi di godere di una serata indimenticabile.